L’importanza dello zinco come integratore nell’alimentazione

Lo Zinco è uno dei minerali più conosciuti e utilizzati nell’alimentazione. Può essere assunto sia sotto forma di integratore sia negli alimenti che sono la fonte più importante. Ma vediamo insieme i suoi effetti terapeutici, e quali alimenti lo contengono.

Per quale motivo è efficace lo Zinco

Grazie al supporto editoriale di alimentazionecorretta.info scopriamo che lo zinco è un componente di oltre duecento enzimi nel corpo, è componente del DNA e RNA, ed è essenziale per la crescita. Lo zinco è importante per la guarigione, per controllare gli ormoni che sono messaggeri di organi come testicoli e ovaie, e aiutare a far fronte allo stress in modo efficace, promuovendo un cervello sano e alimentando la qualità del nostro sistema nervoso, soprattutto nella crescita del feto; inoltre è un ottimo integratore per rafforzare le ossa e la formazione dei denti, e del cuoio capelluto.

La carenza di Zinco, quali sintomi potrebbe creare ?

na mancanza dello zinco nel nostro organismo porterebbe ad uno scarso senso del gusto o dell’olfatto. Dal punto di vista estetico si noterebbero delle macchie bianche su una o più unghie. Lo zinco è un integratore fondamentale per scongiurare frequenti infezioni al nostro organismo e effetti sgradevoli quali smagliature, acne o pelle grassa, scarsa fertilità, pelle pallida, tendenza alla depressione, perdita di appetito.

Informazioni tecniche sullo zinco ed indicazioni sulle quantità da assumere

Il fabbisogno giornaliero dello zinco per il nostro organismo è pari a 15 mg RDA. Attenzione a non assumere quantità oltre il limite dei livelli per il quale si rischia l’intossicamento. Livelli tossici: oltre i 2 grammi può causare irritazione gastrointestinale, vomito, anemia, crescita ridotta, rigidità, appetito alterato e in alcuni casi persino la morte. I livelli di rame e di zinco dovrebbero essere equilibrati.

Migliori Cibi per la copertura della razione giornaliera: Ostriche (148.7mg), radice di zenzero (6.8mg), agnello (5.3mg), noci di pecan (4,5 mg), piselli spezzati a secco (4.2mg), eglefino (1.7mg), piselli (1.6mg), gamberetti (1,5 mg), rape (1.2mg), noci del Brasile (4.2mg), tuorli d’uovo (3,5 mg), frumento grano intero (3.2mg), segale (3.2mg), avena (3.2mg), arachidi (3.2mg), mandorle (3.1mg).

  • Migliori Supplementi: chelato di aminoacidi, citrato di zinco, e picolinato sono meglio di solfato di zinco o di ossido.
  • Promotori dello Zinco nel fisico: acido dello stomaco, le vitamine A, E, B6, magnesio, calcio e fosforo.
  • Avversari dello Zinco: fitati (grano), ossalati (tutto crusca, crusca
  • fiocchi, rabarbaro), elevato apporto di calcio, rame, proteine a bassa
  • assunzione, assunzione di zucchero in eccesso e lo stress in generale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *