Alimenti antinfiammatori: contrastare le infiammazioni con la dieta

Contrastare le infiammazioni con la dieta è possibile. Sulla nostra tavola, ogni giorno, portiamo alimenti che di cui ignoriamo la natura infiammatoria e altri che possono essere utili invece per placare questi sgradevoli e dolorosi stati.

É possibile lenire le infiammazioni a tavola?

I dolori e le infiammazioni sono fra i disturbi più comuni avvertiti dalle persone. In questi casi è chiaro che per risolvere il problema, il ricorso ai farmaci è più rapido e veloce, ma non si tratta di certo di una metodologia sana.

Per risolvere in modo naturale, sano questo genere di disturbo fisico e per prevenirlo, in molti casi, si può intervenire sulla propria alimentazione. Determinati alimenti possono svolgere infatti la medesima funzione di un farmaco di sintesi. Proprio per questo motivo sono detti “alimenti antinfiammatori”.

Com’è una dieta antinfiammatoria?

La dieta antinfiammatoria non ha come obiettivo il dimagrimento ma l’esclusione di cibi che sono tendenzialmente nocivi, in favore di altri alimenti antinfiammatori e quindi con proprietà benefiche per il caso in questione. É un dato di fatto comunque che questo regime alimentare conduca i soggetti ad una relativa perdita di peso. Questo è dovuto al fatto che diversi alimenti eliminati appartengono alla categoria dei grassi e degli zuccheri.

I principi sono vicini alla tradizionale dieta mediterranea: si prevede il consumo giornaliero di cinque porzioni di frutta e verdura, pesce con molti omega-3, qualche carboidrato (meglio se integrale) e sporadicamente viene proposta la carne, possibilmente bianca e magra.

Alimenti antinfiammatori: quali sono

Gli alimenti antinfiammatori sono quelli che al loro interno contengono sostanze che possono inibire i mediatori che sono tipici della infiammazione. Tali cibi sono in sostanza frutta, verdura, cereali integrali, pesci grassi (con omega-3), sicuramente molto meglio di farmaci come l’oki antinfiammatorio. Nello specifico, alimenti che sono dei toccasana in questo senso e che non dovrebbero mancare nel quadro alimentare giornaliero sono:

  • Olio extravergine di oliva: a crudo è un ottimo antinfiammatorio. Un suo estratto, l’oleocantale, è più potente del ibuprofene (un FANS).
  • Riso integrale: che contiene per esempio la tricina che contrasta le molecole che sono coinvolte nel processo infiammatorio, come gli eicosanoidi.
  • Cipolle rosse: grazie ai loro antiossidanti e alle sostanze sulfuree, che sono antibiotiche e antinfiammatorie.
  • Mirtilli: ricchi di polifenoli come per esempio le antocianine.
  • Ribes nero: con le proantocianidine, efficaci contro le infiammazioni.
  • Curcuma, ma anche zenzero e curry: spezie che hanno attività simile ad alcuni farmaci steroidei, ma senza gli effetti collaterali associati.
  • Noci: ricche di acidi grassi omega-3.
  • Thè verde: con polifenolo, che inibisce l’azione del gene coinvolto nel processo di infiammazione.

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